Ti è arrivata una contravvenzione. 126bis, comma 2 cod. Molti automobilisti pensano, in assoluta buonafede, che il solo fatto di pagare la multa intestata a loro – magari anche in tempi rapidissimi per usufruire dello sconto del 30% sull’importo della sanzione – sia un’implicita ammissione di colpa, credendo così di non dover procedere con la comunicazione dei dati del conducente. bis CDS (da €284 a € 1133)" . Se invece il lettore preferisce non comunicare nulla, allo scopo di non subire le conseguenze accessorie (ad esempio la decurtazione dei punti), non deve far altro che attendere la seconda multa (cioè quella conseguenziale alla detta omissione) e provvedere a pagarla. Descrizione Come capire se la multa per l’omessa comunicazione dei dati del conducente è stata notificata oltre i termini. sulla comunicazione dei dati del conducente. Resta inteso, comunque, che in tutti i casi la detta comunicazione va inviata anche se la multa principale dovesse essere pagata puntualmente. La comunicazione dei dati del conducente è obbligatoria per tutte le violazioni non immediatamente contestate che prevedono la sanzione accessoria della decurtazione dei punti dalla patente di guida. È bene sapere che, come ha chiarito la Corte di Cassazione con l’ordinanza num. La detta circostanza appare del tutto legittima, poiché la legge nulla dice a riguardo ne sanziona all’infinito l’omessa comunicazione dei dati del conducente di un veicolo con il quale è stata commessa un’infrazione. sulla comunicazione dei dati del conducente). Tale obbligo deve essere adempiuto entro sessanta giorni dal ricevimento della multa. Ho ricevuto una multa per eccesso di volcità che ho pagato. Articolo Pubblicato il 23 aprile, 2018 alle 11:24.. Con l’ordinanza n. 9555 del 18 aprile 2018 l a Corte di Cassazione è tornata sull’annosa questione del l’obbligo di comunicazione dei dati del conducente, con particolare riferimento all’ipotesi specifica in cui il proprietario del veicolo si trovi nello stato di incapacità di identificare il medesimo. Resta inteso, comunque, che in tutti i casi la detta comunicazione va inviata anche se la multa principale dovesse essere pagata puntualmente. Comunicazione dati conducente per verbale di multa a casa: basta non ricordare chi era alla guida per evitare la decurtazione dei punti dalla patente e la seconda multa per mancata collaborazione? Sostiene la Suprema Corte che, così decidendo, il giudice di appello si è discostato dal principio, anche di recente ribadito (Corte di Cassazione, Sezione VI, sentenza 11 aprile 2016, n. 7003), secondo cui “ in tema di violazione per omessa comunicazione dei dati del conducente di un veicolo ai sensi dell’art. luogo all’emissione del secondo verbale per l’omessa Ecco quando non è obbligatoria Nel caso in cui la multa sia stata accertata senza il fermo del veicolo ovvero nel caso in cui la sanzione non sia stata immediatamente contestata e la sanzione prevede la pena accessoria della decurtazione dei punti dalla patente, insieme al verbale l'organo accertatore invita il proprietario dell'autovettura a fornire i dati del conducente dell'autovettura. Quando è possibile contestare un verbale per omessa comunicazione dei dati del conducente o una cartella esattoriale derivanti da una multa mai ricevuta ... da parte del corpo della polizia municipale relativo ad una multa di un anno fa non pagata dove la stessa viene ovviamente aumentata. Contravvenzione ed omessa comunicazione dei dati del conducente: le conseguenze. incompleto equivale ad una mancata comunicazione dei dati e quindi da In caso contrario, scatta un’ulteriore sanzione amministrativa. La circolare del 29 aprile 2011 del ministero dell’Interno ha stabilito che chi fa ricorso contro una multa non deve comunicare i dati del conducente prima della fine del provvedimento del Prefetto o della sentenza del Giudice di Pace, contrariamente la Corte di cassazione, con una recente sentenza, ha affermato che l’obbligo di comunicazione è indipendente dal ricorso e di conseguenza la comunicazione dei dati deve comunque essere effettuata. Tale presunzione era prevista nell’originaria formulazione dell’art. Home » Blog » Diritto e news. Se invece dovesse ritualmente e tempestivamente effettuare la detta comunicazione non subirebbe alcuna ulteriore sanzione e il conducente identificato vedrebbe decurtarsi i punti dalla patente. Ci arrivano molte richieste su cosa fare per non pagare il bollo auto e le multe del codice della strada, oggi esaminiamo il caso di un nostro lettore chiarendo quando è possibile non pagare la multa per mancata comunicazione dei dati di chi guida e se la legge di Bilancio 2020 procederà con una nuova Rottamazione delle cartelle esattoriali. 126 bis del Codice della Strada prevede che il proprietario del veicolo deve deve fornire entro sessanta giorni dalla notifica del verbale i […] Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicitá. Contravvenzione ed omessa comunicazione dei dati del conducente: le conseguenze. Ma poiché la violazione non ti è stata contestata nell’immediato, la polizia ti chiede di comunicare, nei 60 giorni successivi, i dati dell’effettivo conducente affinché solo a quest’ultimo sia applicata la sanzione accessoria (ossia la decurtazione dei punti). Oppure iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. 126 bis, C.d.S, ma è stata dichiarata incostituzionale dalla sentenza n. 27/2005 della Corte Costituzionale. La comunicazione dei dati del conducente in caso di multa. In un caso come questo, egli dovrebbe comunque inviare tempestivamente la comunicazione prevista dalla legge, opportunamente motivando di non essere nelle condizioni di identificare il conducente. La raccomandata indica la multa da pagare e i punti che verranno sottratti dalla patente. In questo modo, a seguito della comunicazione dei dati del conducente si potrà procedere alla decurtazione dei punti nei confronti della persona che ha effettivamente commesso l’infrazione contestata con il verbale. Tuttavia è molto importante compilare La multa comporta anche la sospensione della patente. Alla luce del quesito posto dal lettore è opportuno esporre sinteticamente quanto segue: Contravvenzione: la comunicazione dei dati del conducente. 142, c. 8, cds, con decurtazione dei punti. Pertanto poiché non è previsto un meccanismo di questo tipo, la comunicazione dei dati deve essere effettuata anche se il conducente del veicolo al momento dell’infrazione era il proprietario dello stesso, altrimenti verrà notificata una seconda sanzione per l’omessa comunicazione dei dati. 126-bis cod. comunicazione dei dati del conducente. Se hai ricevuto una multa e vuoi proporre ricorso analizza attentamente il verbale al fine di verificare se l’organo accertatore si è adeguato o meno alle indicazioni contenute nella Circolare Ministeriale, secondo la quale la comunicazione dei dati del conducente non è necessaria in caso di ricorso. Articolo tratto dalla consulenza resa dall’avv. Se la comunicazione dei dati del conducente viene effettuata entro il termine di sessanta giorni dalla notifica del verbale verranno decurtati i punti alla persona che era alla guida al momento della violazione. Non sapeva di doverli inviare ed é caduto dal pero adesso.. Io gli ho detto che mi sa che non ha molta speranza, deve pagare la seconda multa e basta; però chiedo qui che magari qualcuno ha esperienza e mi smentisce.. 06/04/2020 06/04/2020 Giulio Frigerio Servizi. Non puó pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 2001. Stampa 1/2016. Come appena visto, se il proprietario del veicolo non comunica i dati del conducente, egli sarà tenuto a pagare un’ulteriore multa. Doppia multa e punti patente: l’articolo 126 bis ... , i dati del conducente. Chi viene “sorpreso” da un autovelox o altro dispositivo elettronico deve fare i conti anche con la burocrazia, non tutti sanno che dopo aver pagato una multa stradale si corre il rischio di prendere un’altra sanzione, che può essere anche maggiore di quella principale. Al riguardo, l’obbligo di comunicazione dei dati identificativi il conducente trova il suo fondamento nell’art. Relativamente alla mancata comunicazione dei dati del conducente, è indicato che è "prevista una ulteriore sanzione come previsto dall' art 126 c.2. Comunicazione dati conducente e ricorso. È la stessa Corte Costituzionale [3] a confermare questa conclusione, avendo essa affermato che la norma citata in nota [1] non è censurabile sol perché non sanziona i proprietari dei veicoli, in proporzione alla loro capacità reddituale. "La Legge per Tutti" è una testata giornalistica fondata dall'avv. i 60 gg per la com.ne scadevano l'11.01.2020 i 90 gg per la notifica della mancata comunicazione scadevano l'11.04.20. Prima multa notificata il 1 febbraio 2020 e pagata nei termini mi sono dimenticato di comunicare i punti da decurtare ora oggi mi arriva una seconda multa per omessa comunicazione dati del conducente. Il 13.05.2020 ho ricevuto notifica di verbale x omessa dichiarazione etc. ... incompleto equivale ad una mancata comunicazione dei dati e quindi da luogo all’emissione del secondo verbale per l’omessa comunicazione dei dati del conducente. Una sentenza della Corte di Cassazione si esprime in merito alla questione della comunicazione dei dati del conducente per la sottrazione dei punti patente. 196, deve fornire all'organo di polizia che proced… analizzando attentamente il verbale per verificare quale orientamento In questi casi l’art. 126 bis C.d.S. L'obbligato in solido, nonostante sia nelle possibilità di farlo, non comunica i dati del conducente perché "ha proposto ricorso presso le autorità competenti". Avevo pagato immediatamente la multa di 119 euro, ritenendo che i dati del conducente andassero comunicati solo se diversi da quelli del proprietario del veicolo. Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato. Detto ciò, secondo un recente pronunciamento della Cassazione [2], non è legittimo sanzionare il proprietario, oltre alla contravvenzione principale, se ha diligentemente comunicato di non ricordare i dati del conducente. 126- bis cds , secondo comma, il … Anche se questo comportamento appare non proprio ineccepibile, alla luce del dettato della norma in esame e della sua acclarata legittimità ad opera della citata Corte Costituzionale, esso rientra tra le possibilità a sua disposizione. Email (obbligatoria se vuoi ricevere le notifiche), Notificami quando viene aggiunto un nuovo commento. Ove non si dovesse rispettare il descritto dovere, è prevista una sanzione amministrativa [1] che si andrebbe ad aggiungere a quella già comminata, in modo del tutto autonomo ed indipendente. Marco Borriello. Violazione dell'art. La multa di 297 euro del 7/6/2017 (superavo di 17 km/ora il limite) è stata pagata il 30 luglio. In pratica, secondo gli Ermellini appena citati, il proprietario del veicolo potrebbe essere nelle condizioni di non poter conoscere l’esatta identità del conducente (ad esempio. Tutti questi dubbi che vanno a creare della strada. Come si legge nella circolare, infatti, in tali casi "il destinatario dell'in… ricorso contro la multa possono essere, parzialmente, risolti I famosi 150 giorni sono scaduti il 3 luglio. Capita, quindi, di distrarci e, per questo motivo, di commettere un’infrazione. Ecco allora quando contestare l’omessa comunicazione dati conducente. Il pagamento della multa principale non esonera il lettore dall’obbligo (entro 60 giorni dalla notifica del verbale): – di comunicare i dati del conducente alla guida del veicolo oggetto dell’infrazione sanzionata; – oppure di comunicare che non è in condizione di poterlo identificare, ma si badi che lo stesso dovrà adeguatamente motivare e giustificare tale sua mancanza. | © Riproduzione riservata Per farlo sarà sufficiente utilizzare il modulo normalmente allegato al verbale, inviandolo secondo le indicazioni contenute nel medesimo. Vi chiedo se esiste una norma esplicita che permetta al … La Legge per Tutti Srl - Sede Legale Via Francesco de Francesco, 1 - 87100 COSENZA | CF/P.IVA 03285950782 | Numero Rea CS-224487 | Capitale Sociale € 70.000 i.v. Gli é arrivata una multa perché ha dimenticato di inviare i dati del conducente (su una multa per eccesso velocità).. altri problemi all’automobilista che si appresta a presentare Come e perché effettuare la comunicazione dati del conducente per una multa. è seguito dall’organo che ha emesso il verbale (per un Inoltre è molto importante allegare alla dichiarazione dei dati del conducente la fotocopia della patente completa di sottoscrizione da parte del titolare della stessa. Il verbale per omessa comunicazione dei dati del conducente deve essere notificato entro il termine massimo di 90 giorni dalla scadenza dei 60 giorni per l’invio della comunicazione. Si consiglia pertanto al lettore di fare questa comunicazione “negativa” soltanto se effettivamente e legittimamente non è in grado di accertare quale fosse il conducente alla guida del veicolo al momento dell’infrazione. In questi casi il verbale viene notificato all’intestatario del veicolo, cioè al proprietario dello stesso, il quale dovrà comunicare i dati della persona che era al volante al momento della violazione. ("Patente a punti") pone un obbligo in capo al proprietario di un mezzo di trasporto, in particolare quello di cui al co. II: La comunicazione deve essere effettuata a carico del conducente quale responsabile della violazione; nel caso di mancata individuazione di questi, il proprietario del veicolo, ovvero altro obbligato in solidoai sensi dell'art. correttamente ed in modo completo tale modulo, poiché un modulo Generalmente il verbale notificato al proprietario del veicolo contiene il modulo per effettuare la comunicazione dei dati del conducente. Se la pago i dati poi dovranno essere comunque inviati? Chi non invia la comunicazione dei dati dell’effettivo conducente è soggetto a una seconda sanzione che va da 282 a 1.142 euro. Content Marketing: strategie per il tuo sito web, Cosa sono e come funzionano i diffusori ad ultrasuoni, articolo all'auto di famiglia è stata inflitta una multa con il superamento di oltre 50 km/h del limite di velocità. Questo problema si pone con riferimento alle infrazioni che non vengono contestate immediatamente, ovvero quelle infrazioni per le quali non si procede al fermo immediato del mezzo (ad esempio le infrazioni rilevate con autovelox e più in generale con i dispositivi elettronici). L'omessa comunicazione dei dati del conducente ex art. Mentre se il proprietario dell’auto non comunica i dati del conducente (o come vedremo invia una comunicazione non completa), entro sessanta giorni dalla notifica del verbale gli verrà notificato un ulteriore verbale con una sanzione a partire da 292 euro. approfondimento vi consiglio questo articolo Stando così le cose, quindi, il proprietario sanzionato per la multa principale (ad esempio, per eccesso di velocità) potrebbe decidere di non comunicare nulla, pagare successivamente anche la seconda multa (cioè quella conseguenziale all’omessa comunicazione dei dati) e non vedersi decurtare alcun punteggio della patente.